Lo sport, scuola di vita

"Non sapete che, nelle corse allo stadio, tutti corrono, ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi in modo da conquistarlo!" (1Cor 9,24).

I. Invocazione allo Spirito Santo. Lettura della Parola della domenica o festa seguente (Riflessioni partecipate e applicazioni alla vita)

II. Coordinate spirituali: finalità del "Cenacolo P. Annibale":
1°. Pregare per le vocazioni
2°. Far pregare specie ammalati e anziani
3°. Essere "buoni operai" nel proprio stato di vita.
4°. Spiritualità Rogazionista: (vedi "La Parola del Padre" pag. seguente).

III. Rosario Mariano-Vocazionale: le intenzioni di preghiera si affidano alla intercessione di Maria, "Madre delle Vocazioni".
tutta le sue dimensioni.

 Misteri della Luce

1° Mistero della Luce: Il Battesimo di Gesù nel Giordano.
- Perché nelle vacanze e nei tempi stabiliti non si dimentichi l'esercizio fisico del corpo che disciplina anche la mente, come le passeggiate, la montagna o il mare.

2° Mistero della Luce: Le Nozze di Cana.
- Perché per l'equilibrio delle facoltà fisiche e mentali usiamo il nutrimento sempre con la dovuta moderazione.

3° Mistero della Luce: L'Annuncio del Regno di Dio e la conversione.
- Perché gli esercizi sportivi che esercitiamo nella vita da giovani e meno giovani siano il metro del giusto svago e del beneficio del corpo e dello spirito.

4° Mistero della Luce: La Trasfigurazione di Gesù.
- Perché nei momenti di preghiera utilizziamo il nostro corpo per esprimere al Signore l'adorazione, la lode e la gratitudine.

5° Mistero della Luce: L'Istituzione dell'Eucarestia.
- Perché dall'inizio al termine di ogni incontro eucaristico uniamo i gesti liturgici alla preghiera.

Il S. Rosario si conclude con la Salve Regina e la Preghiera per le Vocazioni (dal pieghevole di "Preghiamo con Maria Madre delle Vocazioni" oppure una simile).

IV. Condivisione - Testimonianza dei membri del Cenacolo sulla diffusione del Rogate e l'impegno del mese precedente - Lettura di alcune testimonianze de "Le Comunicazioni" delle altre sedi - Consegna a tutti della "Scheda di animazione" da diffondere specie tra anziani e ammalati...

V. Impegno del mese di giugno: onorare il Corpo del Signore partecipando alla processione.

La Parola del Padre

P. Annibale e lo sport

Nel disastro del terremoto del 1908 un'associazione sportiva perse la sede degli allenamenti. I giovani chiesero a P. Annibale ospitalità nel Quartiere Avignone e lui fu sensibile al problema e accordò l'ospitalità. Ecco ciò che scrive un giovane di quel tempo:

"... Frattanto la squadra messinese fu invitata a partecipare a Palermo e al concorso internazionale di Milano.
Intanto i giovani avevano bisogno di un locale per l'allenamento, e lo chiesero al Padre, il quale cedette ben volentieri il cortile delle Case Avignone, che era rimasto libero dopo la partenza degli orfani per la Puglia. Un superstite di quella squadra, il Professore Domenico Schirò, dopo lunghi anni così ricordava quei giorni:
«Quell'oasi di pace, di meditazione e di preghiera fu subito trasformata in una palestra. Quando noi giovani entravamo in quel luogo temevano di recar fastidio perché sapevamo che dietro una piccola vetrata vi era Gesù nel Sacramento e, spessissimo, il Canonico Di Francia che pregava davanti al Tabernacolo.
Però c'incoraggiava la figura sacerdotale del Padre, il quale, ad un certo momento, apriva la vetrata e sorridendo ci suggeriva la riflessione su di un pensiero spirituale breve, succinto, che ci rincorava, che approvava il nostro lavoro, perché, nel corpo forte, più forte diverrà l'anima e più forte in noi sarebbe stata la fede e la speranza.
Quando penso a tutto ciò, mi sembra inverosimile che sia avvenuto che un uomo dell'altezza spirituale del Canonico Di Francia - che direi sempre in meditazione da sembrare lontano, tanto lontano dalla vita - approvare, aiutare, benedire un'opera mirante allo sviluppo fisico dei giovani!
... Ma quelle sue parole scendevano al cuore nostro e ci facevano divenire veramente cristiani, devoti e... veramente forti anche nella fede!».
Nell'Archivio della Postulazione dei Rogazionisti a Roma, della squadra ginnica Pro-Zanclea si conserva una fotografia, ripresa nel cortile delle Case Avignone, donata al Padre Annibale con la seguente dedica: «Al ritorno da Milano, 5-8 settembre 1909. Al Reverendissimo Canonico Annibale Maria Di Francia. Omaggio». Analogo omaggio diedero anche a Padre Francesco Vitale (n.d.r.)".
(T. Tusino MB4 p. 127)