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VoltoCenacoli Padre Annibale

Comunicazioni 05

Scheda Animazione Febbraio 2024

 

 

 

Scheda Animazione N. 2 Febbraio 2024

 

Casa

 

"Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia." (Mt 7,24).

 

I. Invocazione allo Spirito Santo. Lettura della Parola della domenica o festa seguente (Riflessioni partecipate e applicazioni alla vita)

 

II. Coordinate spirituali: finalità del "Cenacolo P. Annibale":
1°. Pregare per le vocazioni
2°. Far pregare specie ammalati e anziani
3°. Essere "buoni operai" nel proprio stato di vita.
4°.
Spiritualità Rogazionista: (vedi "La Parola del Padre" pag. seguente).

 

III. Rosario Mariano-Vocazionale: le intenzioni di preghiera si affidano alla intercessione di Maria, "Madre delle Vocazioni".
tutta le sue dimensioni.

 

 Misteri gaudiosi

 

1° Mistero gaudioso: L'annunzio dell'angelo a Maria.
- Perché rispettiamo e onoriamo l'Angelo protettore della casa che accompagna e vigila sui membri della famiglia.

 

2° Mistero gaudioso: La visita a S. Elisabetta.
- Perché le nostre visite nelle case di amici e parenti siano foriere di messaggi pacifici, beneauguranti e gioiosi.

 

3° Mistero gaudioso: La nascita di Gesù.
- Perché nelle nostre case con la presenza del presepe si onori il Bambino di Betlemme, fonte di pace e di gioia per i nostri cuori.

 

4° Mistero gaudioso: La presentazione al tempio.
- Perché la stella cometa che guidò i Re Magi alla grotta di Betlemme guidi anche noi al Bimbo divino fattosi uomo per la nostra salvezza.

 

5° Mistero gaudioso: Lo smarrimento e ritrovamento di Gesù nel tempio.
- Perché la presenza reale del Signore nell'Eucaristia sia il luogo della casa di tutti dove trovare rifugio, conforto e sostegno.

 

Il S. Rosario si conclude con la Salve Regina e la Preghiera per le Vocazioni (dal pieghevole di "Preghiamo con Maria Madre delle Vocazioni" oppure una simile).

 

IV. Condivisione - Testimonianza dei membri del Cenacolo sulla diffusione del Rogate e l'impegno del mese precedente - Lettura di alcune testimonianze de "Le Comunicazioni" delle altre sedi - Consegna a tutti della "Scheda di animazione" da diffondere specie tra anziani e ammalati...

 

V. Impegno del mese di febbraio: tentare possibilmente di far benedire la propria casa con i suoi abitanti.

 

Manda Signore, Apostoli Santi nella tua chiesa

 

La parola del Padre

 

Casa

 

Il tema di questo mese "Casa", famiglia, lo ritroviamo tra gli scritti di S. Annibale del 1891 in un suo discorso per l'onomastico del Prof. Alfonso Labso S.J., P. Annibale tiene il discorso di occasione, presenti alunni e genitori, in cui elogia l'educatore, il religioso e il maestro e incoraggia i giovani a seguire il suo insegnamento. Conclude rivolgendosi ai genitori degli alunni che usufruiscono dei valori della Chiesa cattolica, sottolineando come l'orientamento dell'educazione debba essere tutelato e rafforzato all'interno della propria casa per garantire frutti virtuosi per la famiglia e per la società.

 

"..... Quale arra (garanzia) di questa migliore cerchereste voi, o padri e madri che qui mi ascoltate, onde poter con sicurezza sperare la buona riuscita dei vostri figli? Voi avete affidato i frutti delle vostre viscere, gli esseri più cari che avete sulla terra, a chi è capace d'amarli con un amore, se non più tenero, certo più forte e più sacro del vostro; a chi è capace di tutelarli, di custodirli, di educarli nella mente e nel cuore. Ah, voi sì che siete in grado di apprezzare altamente un tanto vantaggio! Voi avete adempito al più santo dei vostri doveri, affidando la vostra prole a tanto Ministro di Dio; e grande sarà per questo la vostra ricompensa. Prima ed ineffabile ricompensa sarà, per voi il veder crescere questi vostri figliuoli buoni, ubbidienti, docili, religiosi, per quanto bene istruiti e civili. Ma bisogna che voi cooperiate col vostro buon esempio a rendere fruttuosa l'opera di questi degni Padri. Deh! che della vostra casa non trovino pietre d'inciampo al dritto cammino, onde vengono in scuola avviati. Deh! siate vigilanti che non trattino con finti amici, che non capitino certi giornali più micidiali di una boccetta di veleno, certi romanzi demoralizzatori, che sfratterebbero il loro ingegno e i loro affetti. Fate, per quanto sia possibile, che l'educatore dei vostri figli sia il vostro consigliere, sia anco per voi guida e lume, e così in questo santo accordo scuola e casa saranno un tempio di alta moralizzazione per i vostri figli. ....." Messina 1891
(dai Discorsi n. 430)

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