Valutazione attuale: 0 / 5

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

 

Scheda Animazione N. 9 Novembre 2019

 

La santità

 

"... "Siate voi dunque perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste." (Mt 5,48).

 

I. Invocazione allo Spirito Santo. Lettura della Parola della domenica o festa seguente (Riflessioni partecipate e applicazioni alla vita).

 

II. Coordinate spirituali: finalità del "Cenacolo P. Annibale":
1°. Pregare per le vocazioni 2°. Far pregare specie ammalati e anziani
3°. Essere "buoni operai" nel proprio stato di vita.
4°.
Spiritualità Rogazionista: (vedi "La Parola del Padre" pag. seguente).

 

III. Rosario Mariano-Vocazionale: le intenzioni di preghiera si affidano alla intercessione di Maria, "Madre delle Vocazioni" tutta le sue dimensioni.

 

 Misteri dolorosi

 

1° Gesù suda sangue nell'orto del Getzemani.
- Perché le difficoltà e prove della vita, più che scoraggiarci, ci impegnino a perseverare nel bene.

 

2° La flagellazione di Gesù.
- Perché ferite e dolori siano mezzi di purificazione della nostra vita per il Regno dei cieli.

 

3° La coronazione di spine.
- Perché nei personali contrasti sulla fede affermiamo la verità del Vangelo attraverso il dialogo paziente e costruttivo.

 

4° Gesù sale al Calvario carico della croce.
- Perché nelle scelte di vita perseveriamo continuamente nella vocazione che Dio ci ha donato.

 

5° Gesù muore in croce.
- Perché nell'ultimo invito del Signore possiamo sentirci chiamati serenamente "servi buoni e fedeli".

 

ll S. Rosario si conclude con la Salve Regina e la Preghiera per le Vocazioni (dal pieghevole di "Preghiamo con Maria Madre delle Vocazioni" oppure una simile).
• Condivisione - Testimonianza dei membri del Cenacolo sulla diffusione del Rogate e l'impegno del mese precedente - Lettura di alcune testimonianze de "Le Comunicazioni" delle altre sedi - Consegna a tutti della "Scheda di animazione" da diffondere specie tra anziani e ammalati.
• Impegno del mese di novembre: visitare le tombe dei sacerdoti e consacrati/e dimenticati.

 

Manda Signore, Apostoli Santi nella tua chiesa

 

La Parola del Padre

 

La santità

 

Il 1 novembre 1906 Padre Annibale firmava il "Regolamento per i Sacri Zelatori dell'Istituto della Rogazione del Cuore di Gesù e annesse Opere", da cui con sapiente chiarezza fa emergere l'importanza della preghiera per i buoni operai in cui i "buoni" sono il segno della santità, il segno della provvidenza spirituale per il popolo di Dio.
Questo brano ci fa comprendere come la pericope evangelica di Mt 9,38 e di Luca 10,2 e segg., costituisca un punto di forza per la santità del popolo di Dio. Il dono più grande che il Signore può fare ad una nazione è inviare apostoli santi, frutto di preghiera perché le vocazioni se non sono frutto di preghiera, sono "artificiali".

 

"....Vero è che per i meriti e per le preghiere di Gesù Cristo, per i meriti e per le preghiere della Santissima Vergine, tutte le buone opere degli eletti, il culto di Dio e le orazioni universali della Santa Chiesa e di tutti i suoi figli in tutti i tempi ed in tutti i luoghi hanno meritato il regno di Dio e la sua giustizia [cfr. Mt 6, 33], e quindi il mistico campo ha veduto cultori evangelici, quasi angeli del Cielo, uomini quasi divini, portenti di eroismo e di santità. Chi potrebbe ciò negare? Quanti eletti Ministri di Dio adornano oggi la Chiesa nell'uno e nell'altro Clero? Quanti luminari di scienza e di santità?...."

"....Quantunque Iddio sia l'obietto finale d'ogni nostra preghiera, pure vi ha molti obbietti parziali che pur conducono a Dio, e ai quali la nostra preghiera può e deve rivolgersi. Dunque non ci basti di dire nel Pater noster sia santificato il Tuo Nome, venga il Tuo Regno, non ci basti di chiedere indeterminatamente il regno di Dio e la sua giustizia [cfr. Mt 6, 33], ma se vogliamo che cessi nella Santa Chiesa quella scarsezza che da tutti si lamenta di eletti operai evangelici, ubbidiamo letteralmente alla parola di Gesù Cristo: Rogate ergo Dominum messis, ut mittat operarios in messem suam...."

"....Un altro valido argomento dovrebbe a tanto persuaderci. Donde avviene che alle volte abbondano i sacerdoti dell'uno e dell'altro clero ma scarseggiano gli operai?
Non si può negare che il lavoro di formare dei sacerdoti non sia attivissimo nella Chiesa. Vi sono stati e vi sono numerosi Seminari di giovani chierici e non meno case religiose e congregazioni con noviziati molto fiorenti. Ma qui è da osservare che nell'ordine stabilito dalla Provvidenza, azione e preghiera debbono andare uniti per sortire il loro effetto. Pregare il Signore che mandi i buoni evangelici operai alla Santa Chiesa e poi non cooperarsi a tanto potendo e dovendo, è preghiera vana quasi cymbalum tinniens [1Cor 13,1]. Viceversa, operare per la formazione dei sacerdoti e non accompagnarvi la preghiera, è opera perduta quasi aërem verberans [cfr. 1Cor 9,26]. Volere formare dei sacerdoti senza chiederli al Signore è lo stesso che ridursi ad una coltura artificiale di chierici. La Grazia della vocazione scende dall'alto, e non scende se non si domanda...."

"....Con quel Rogate, Gesù Cristo si è compromesso di farci apparire degli uomini differenti dagli altri, investiti di un carattere divino, suscitati da Dio stesso come un prodigio tale da paragonarsi all'improvvisa apparizione o sortita che simili esseri facessero dalle lapidi...."

Regolamenti vol. V pag. 418.