^Back To Top

XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO / C

Domenica 301022ANTIFONA D’INGRESSO   Non abbandonarmi, Signore mio Dio, da me non stare lontano; vieni presto in mio aiuto, Signore, mia salvezza. (Sal 38,22-23)

 

 COLLETTA    Dio onnipotente e misericordioso, tu solo puoi dare ai tuoi fedeli il dono di servirti in modo lodevole e degno; fa' che camminiamo senza ostacoli verso i beni da te promessi. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

 

 SULLE OFFERTE    Questo sacrificio che la Chiesa ti offre, Signore, salga a te come offerta pura e santa, e ottenga a noi la pienezza della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore.

 

ANTIFONA ALLA COMUNIONE   Tu mi indichi il sentiero della vita, Signore, gioia piena nella tua presenza. (Sal 16,11)

 

 DOPO LA COMUNIONE    Continua in noi, o Dio, la tua opera di salvezza, perché i sacramenti che ci nutrono in questa vita ci preparino a ricevere i beni promessi. Per Cristo nostro Signore.

 

 

PRIMA LETTURA (Sap 11,22- 12,2)

Hai compassione di tutti, poiché tu ami tutte le cose esistenti.

Dal libro della Sapienza

Signore, tutto il mondo davanti a te, è come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. Hai compassione di tutti, perché tutto tu puoi, non guardi ai peccati degli uomini, in vista del pentimento.
Poiché tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l'avresti neppure creata. Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non vuoi? O conservarsi se tu non l'avessi chiamata all'esistenza?
Tu risparmi tutte le cose, perché tutte son tue, Signore, amante della vita, poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose. Per questo tu castighi poco alla volta i colpevoli e li ammonisci ricordando loro i propri peccati, perché, rinnegata la malvagità, creano in te, Signore.

Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 145)

Salmo 301022O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre. Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome. R.

Paziente e misericordioso è il Signore, lento all'ira e ricco di grazia. Buono è il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature. R.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli. Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza. R.

Manifestino agli uomini i tuoi prodigi e la splendida gloria del tuo regno. Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto. R.

 

SECONDA LETTURA (2Ts 1,11- 2,2)

Sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi, e voi in lui.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi

Fratelli, preghiamo di continuo per voi perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e porti a compimento, con la sua potenza, ogni vostra volontà di bene e l'opera della vostra fede; perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesù Cristo.
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente.

Parola di Dio.

CANTO AL VANGELO (Is 61,1)

R. Alleluia, alleluia.

Lo Spirito del Signore è su di me, mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai poveri.

R. Alleluia, alleluia.

 

+ VANGELO (Lc 19,1-10) Il Figlio dell'uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto

Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù, entrato in Gerico, attraversava la città. Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: "Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua". In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: "È andato ad alloggiare da un peccatore!". Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: "Ecco, Signore, io dò la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto". Gesù gli rispose: "Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch'egli è figlio di Abramo; il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto".

Parola del Signore.

 Domenica 301022 2

Copyright © 2016. Santuario Madonna della Grotta  Rights Reserved.